Opere Pittoriche...
Roberto Anfossi nasce a Sanremo nel 1950 e compie gli studi al Liceo artistico di Savona completando poi la sua formazione presso l’Accademia Ligustica di Genova. Esordisce nel 1981 in una mostra organizzata dall’Accademia Ligustica e nello stesso anno partecipa alla II Biennale d’Arte di Bologna.Nel 1972 ottiene il primo premio per la grafica alla Rassegna Internazionale di Pittura e Scultura “Gran Premio Città di Pompei” .
Nel 1980 presenta una personale al Palazzo del Parco di Bordighera e nel 1981vince la borsa premio “Duchessa di Galliera”e la sua opera`autoritratto`e`acquisita dalla Galleria d’Arte Moderna di Genova e pubblicata nel Catalogo della stessa
Dal 1990 partecipa a numerose mostre organizzate dal Centro d’Arte “La Maddalena” Nel 1987 espone alcune sue opere al Museo di Villa Croce di Genova che possiede un suo autoritratto e l’anno successivo è a Palermo, all’Esposizione Nazionale d’Arte Contemporanea “Tota Pulchra”. Nello stesso anno compie il suo esordio internazionale presentando i suoi lavori alla rassegna “Fourtheen emerging Italian artist from Liguria” di San Francisco.
Nel 1989 la Galleria Il Caledoiscopio di Alessandria presenta una sua personale. Si dedica alla ceramica a partire dal 1990 e nel 1994 tiene una personale delle sue opere alla Biblioteca Civica di Ospedaletti e alla Galleria Cona di Savona. Nel 1996 presenta le sue ceramiche negli spazi del Museo Manlio Trucco di Albissola, nell’ambito della rassegna “Ceramica in Galleria”. Nel 2004 al Museo di Sanremo e` stata una grande mostra antologica con 150 pezzi esposti .Roberto Anfossi inserito sul Benezit dizionario mondiale dei pittori ,scultori e incisori e vari testi d arte(la scultura a Genova e in Liguria della Carige;la ceramica del 900 in Liguria sempre della Carige ecc).Una sua opera opera; “Madonna di misericordia” si trova alMusa (museo della ceramica di Savona):sempre a Savona è visibile nel Santuario l opera in onore di Santa Rossello in terracotta.Abita e lavora a Sanremo dove ha pure diverse opere nel Museo civico oltrechè nella Chiesa di SanGiacomo e nel Santuario della Madonna della Costa
Roberto Anfossi si allinea molto alla tradizione francese del XX secolo di cui l’interesse è rivolto soprattutto a Bonnard. Egli dà alle cose ed agli oggetti della vita quotidiana un forte impatto colorifico ed è interessato in prima linea a dimostrare come si fa a dare corpo alle proprie emozioni ed eventi della vita del nostro tempo. A sentire che la fase sperimentale degli anni passati sia finita a favore di una intensiva ricerca di una manifestazione esistenziale e sociale attraverso l’arte. Gianfranco Bruno(grande storico e critico d arte) Da “Junge Malerei in Liguria” 1981
Ho due gambe su cui camminare: una è quella dell’immaginazione, l’altra quella della realtà; a volte uso l’una, a volte l’altra. Mi piace molto dipingere di notte, perché di notte sento di più la presenza degli oggetti e l’assenza delle persone; sento i silenzi nel buio. Così come mi piace lavorare di fantasia, perché esce il mondo che si allaccia ai ricordi, con inquietudini, a volte con ironie, a volte con sarcasmi.